Giorgio De Finis è il nuovo direttore artistico del Macro di Roma
La nomina è stata annunciata dal vicesindaco di Roma Capitale Luca Bergamo. Il museo di Arte contemporanea da gennaio passerà alla gestione dell'Azienda Speciale Palaexpo e da ottobre diventerà lo spazio dedicato al progetto “Macro Asilo” ROMA - Giorgio De Finis, antropologo, filmmaker, artista e curatore indipendente, già ideatore del MAAM - Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz, è il nuovo direttore artistico del Macro, Museo di arte contemporanea di Roma di via Nizza. La notizia era nell’aria, accompagnata anche da qualche polemica, oggi è stata ufficializzata dal vicesindaco di Roma Capitale Luca Bergamo, che ha tenuto a precisare che De Finis non è “il direttore del museo, ma il direttore artistico”, replicando così al mancato bando di assegnazione per la guida dello spazio. Anche De Finis ha specificato "sono stato invitato a fare me stesso, non a dirigere il Macro. Cioè a fare quello che io ho inventato e per il quale sono l'unico competente. Se ci fosse stato un concorso, non mi sarei proprio presentato". De Finis ha infatti ideato un progetto della durata di 15 mesi, con un budget di 800 mila euro, attraverso il quale apre le porte “a chiunque faccia pratica artistica”. Il progetto, che partirà ad ottobre, dopo la mostra dedicata ai Pink Floyd, si chiamerà “Macro Asilo” e nasce con l’obiettivo di ri-pensare questo spazio come un punto di incontro tra gli artisti e la città. Con l’occasione Bergamo ha inoltre annunciato che il Macro Testaccio tornerà a chiamarsi Mattatoio, come il suo nome originario e non sarà interessato dal nuovo progetto. Sarà piuttosto uno spazio dedicato alla parte performativa del contemporaneo. Il vicesindaco ha spiegato questa scelta sottolineando che l’intento è quello di “restituire all'intero complesso una forza urbanistica nella città evitando lo spezzatino che si è fatto in questi anni”. ...